La chiesa di S. Maria dei Miracoli a Venezia
La chiesa sorse alla fine del ‘400, su progetto di Pietro Lombardo, dove prima c’era un capitello della Vergine che si reputava miracolosa.
L’icona della Vergine fu naturalmente portata all’interno. La facciata è davvero particolare, opera sapiente dei marmisti, quelli che a Venezia si chiamavano tagiapiera, che formavano una importante corporazione. Gli splendidi marmi policromi che la compongono sono materiale non usato della Basilica di San Marco.
L’interno è ad un’unica navata con volta a botte e le pareti sono decorate con marmi. Vi si trovano dipinti di scuola tizianesca, rilievi e sculture dei Lombardo e del Vittoria. Si può raggiungere facilmente da S. Giovanni e Paolo, da S. Maria Formosa e da S. Giovanni Crisostomo.
Pubblicato per gentile concessione dal sito CSI-Multimedia di Cristina, Alfredo e Camilla